Vediamo quanti cataloghi astronomici esistono: Lista su Wikipedia
ESPLORIAMO LE SURVEY. Prima dai loro siti:
Poi, scarichiamo Topcat e Aladin. Tutte le risorse sono qui.Useremo Aladin per visualizzare i dati a diversa frequenza e Topcat per analizzare i cross match tra diverse tabelle.
Apriamo Aladin e carichiamo le survey:
Puntiamo Hercules A (16 51 8, 04 59 33).
Proviamo anche con Cas A (23 23 25, 58 48 50. La troviamo?
Le sorgenti sono esattamente loro?
Apriamo Vizier (un “metacatalogo”, un sistema di gestione di oltre 17mila cataloghi):
http://cdsarc.u-strasbg.fr/viz-bin/VizieR
Facciamo una ricerca nella regione di cielo di HERCULES A indicandone il nome in “Target name”. Con un “radius” di 240 arcmin copriamo una regione di cielo di 8 gradi quadrati. In una regione così grande di cielo ci sono oltre 2mila sorgenti catalogate da NVSS. Se mettiamo qualche limite alla ricerca, riduciamo il numero di oggetti.
Mettiamo ora come output “VOT table” (a sinistra, al posto di HTML), così scarichiamo la tabella così ottenuta. Mettiamo la tabella in una cartella di lavoro a nostra scelta (magari creiamo “opus facere” in Documenti) e la rinominiamo come “NVSS_vicino_HerA”.
Carichiamo la tabella su topcat e scopriamo quali sono le colonne che sono state create (potevamo ovviamente farne creare di diverse). Quello che ci interessa notare è l’errore sulla posizione delle sorgenti.
Facciamo ora una ricerca nella stessa regione sempre con Vizier per il catalogo SDSS. Qui non mettiamo vincoli su nessuna proprietà delle sorgenti perché, come abbiamo visto, le sorgenti hanno aspetti e caratteristiche molto diversi a diverse frequenze e quindi non sappiamo come sono fatte le sorgenti che potrebbero essere la controparte ottica di quello che è stato visto con il radiotelescopio. Mettiamo un limite alle sorgenti che vogliamo siano plottate (100). Il sistema ci indicherà che ne sono state caricate 100 su 459131 sorgenti. Con un po’ di pazienza, scarichiamo anche questa tabella in formato VOT (248 MB) e la carichiamo su Topcat.
Usiamo il simbolo dei fiammiferi, incrociamo le due tabelle (ottenendo pochi risultati) e le apriamo per una prima analisi. Le colonne comprendono sia quelle della prima che della seconda tabella.
Andiamo alla posizione di ciascuna delle sorgenti del match e vediamo come appaiono nei due cataloghi su Aladin.